Giudice calabrese in manette 'Ndrangheta gli pagava escort
Giancarlo Giusti del Tribunale di Palmi arrestato su ordine del pm Boccassini: viaggiava coi soldi della 'ndrangheta
Giancarlo Giusti, giudice a Palmi, in Calabria, già sospeso dalle funzioni perchè indagato in un'inchiesta sul clan dei Lampada, è stato arrestato su disposizione della magistratura di Milano. L'accusa è corruzione con l'aggravante di avere favorito l'associazione mafiosa. Giusti avrebbe incassato 71mila euro e altre utilità da Giulio Lampada, Mario Giglio e Vincenzo Minasi, persone finite in carcere nei mesi scorsi nell'ambito della stessa inchiesta. Giusti avrebbe venduto al clan della 'ndrangheta la propria funzione violando i principi di imparzialità, probità e indipendenza. A Giusti sarebbero stati pagati anche viaggi ed escort in hotel di lusso a Milano.