Afghanistan, blitz talebano Morto un soldato italiano
Assalto a colpi di mortaio in una base del Gulistan contro i bersaglieri: la vittima è il sergente Michele Silvestri, 33 anni. Altri cinque feriti
Un militare italiano, il sergente Michele Silvestri, 33 anni, di Napoli, è rimasto ucciso e altri cinque feriti in seguito a un attacco talebano in una base militare nel Gulistan, in Afghanistan. L'agguato alla FOB (Forward Operative Base) "ICE" contro il contingente italiano dei bersaglieri assegnato alla Task-Force South-East è avvenuto a colpi di mortaio, intorno alle 18 circa (in Italia le 14.30). Silvestri era sposato e appartenente al Reggimento Genio Guastatori di Caserta. Dei 5 feriti, uno è stato stabilizzato, due hanno riportato ferite superficiali e un quarto ha riportato ferite leggere per le quali è stato curato in loco. Tutti gli altri sono stati trasportati all'ospedale da campo americano di Delaram nell'area di responsabilità del Regional Command South West. Tre dei cinque militari italiani feriti appartengono al Primo Reggimento Bersaglieri di Cosenza. Nella base italiana in Afghanistan assaltata dai talebani ci sarebbero in servizio diversi militari del Reggimento cosentino.