Basta stage e finte partite Iva Così si comincia a lavorare
L'apprendistato è la prima via d'accesso al lavoro: il tirocinio è consentito fino alla laurea e non sarà più gratuito
Per i giovani precari la strada maestra per entrare nel mercato del lavoro diventa l'apprednsitato, ma le aziende possono riccorrere ai contratti di apprendistato solo se sono in grando di poter asssumere i giovani. Non sarà più possibile attivare tirocini (stage) dopo il periodo di formazione (consistente in laurea, dottorati o master universitari). Gli stage saranno quindi consentiti fino alla laurea. Dopo la laurea, se un giovane entra in contatto con un'azienda, questa dovrà retribuirlo utilizzando altri tipi di rapporti come collaborazioni o contratti a tempo determinato. Altra nota importante, lo stage non potrà più essere lavoro gratuito, mentre fino ad ora le imprese abusavano di questo esercizio nei confronti dei giovani. Nuove regole Per il lavoro a tempo determinato ci sarà un contributo extra di 1,4% in parte recuperabile con la stabilizzazione. Stretta anche sul falso lavoro autonomi, in realtà subordinato. Per poter assumere nuovi apprendisti, l'azienda dovrà aver confermato a tempo oindeterminato una certa quota dei precedenti contratto. Fra un conttratto a tempo e un altro ci dovrà essere un intervallo maggiore rispetto a quello previsto attualmente. Per evitare l'abuso di questi contratti, il datore di lavoro avrà l'obbligo di comunicazione amministrativa su ogni variazione dell'orario. Per smascherare le partire Iva finte, il rapporto diventerà di carattere subordinato se la prestazione durerà più di sei mesi, se prevede una postazione fissa di lavoro in azienda, se il collaboratore nel ricaverà più del 75% del suo reddito. Nel contratto a progetto non potranno essere introdotte clausole individuali.