I francesi odiano Sarkozy: vorrebbero Monti all'Eliseo
L'editoriale di 'Les Echo': il premier italiano è la persona adatta a risolvere i problemi che Nicolas lascia alla Francia
Che Nicolas Sarkozy sia difficile da digerire e sopportare non è certo una novità, ma che ora i francesi ci invidino il premier Mario Monti e il suo carico fiscale desta maggiore sorpresa. Il quotidiano Les Echos, infatti, immagina il professore al governo della Francia, paese impegnato in una rovente campagna elettorale e che, in tempi normali, non ammetterebbe mai di invidiare qualcosa ai cugini italiani. L'uomo giusto - Secondo Les Echo Monti sarebbe la persona adatta a risolvere i problemi francesi. Lo spiega l'editorialista Jean-Marc Vittori, che immagina il 20 marzo 2013: "La giornata più folle della Quinta Repubblica" perché un italiano si è insediato all'Hotel Matignon come primo ministro dei francesi. Anche in questo caso la strada che porterebbe Monti all'Eliseo sarebbe segnata da una crisi economica francese, con i mercati scatenati contro i titoli di Stato, e quindi ci sarebbe anche lo zampino della Cancelliera Merkel, pronta a spingere per un avvicendamento. "Un francese perfetto" - Mister Europa, il premier Monti, arriverebbe e porterebbe in dote "una vera riforma delle pensioni. Ammorbidimento delle regole di licenziamento - prosegue Vittori -. Fine delle tasse attenuate per i proprietari immobiliari. Controlli fiscali intensivi. Riduzione del 20% dei militari. Divieto di cumulo dei mandati di amministrazione nella finanza. Apertura alla concorrenza di taxi, farmacisti e notai". Lo scenario da fantapolitica si conclude con un ipotetico discorso di Monti agli italiani, in cui spiega di aver completato la sua missione e di essere pronto a sbarcare a Parigi, "dove tutti ammirano il suo francese perfetto".