Iraq, autobombe a catena: decine di morti, 200 feriti
Serie di attentati kamikaze in tutto il Paese, da Baghad a Kerbala e Kirkuk: le vittime per ora sono 39, i feriti 188
Almeno 39 persone sono morte e 188 sono rimaste ferite in una serie di attacchi con autobombe e ordigni in diverse città irachene. Lo hanno riferito la polizia e fonti sanitarie. L'episodio più grave è avvenuto Kerbala, città santa sciita, dove due esplosioni hanno causato almeno 13 morti e 48 feriti. A Kirkuk un'autobomba esplosa vicino al quartier generale della polizia ha causato sette morti e 30 feriti. A Baghdad un kamikaze si è fatto esplodere a bordo di un'autobomba uccidendo tre persone e ferendone 21. L'esplosione di un'autobomba ha investito una pattuglia della polizia a Mahmudiya, nel sud, e il bilancio è di tre morti e 12 feriti. Un'altra autobomba è esplosa al passaggio di un convoglio che trasportava il governatore della provincia di Anbar: un membro della sicurezza è rimasto ucciso mentre altre otto persone sono rimaste ferite. Altre 14 esplosioni si sono verificate a Baiji, Samarra, Tuz Khurmato, Daquq and Dhuluiya, a nord della capitale, e Hilla e Latifiya a sud. Lunedì sera tre persone sono morte e più di 30 sono rimaste nella provincia di Diyala.