Sfogo della bella Laura Chiatti "Voglio fare la brutta"
L'attrice in tv e al cinema ha uno strano sogno nel cassetto: "Voglio svestire i panni della belloccia". Ma è un'impresa quasi impossibile
«Trovo assurdo quando mi viene chiesto se preferisco il cinema o la tv, quello che conta è la bellezza del progetto». Laura Chiatti non ha pregiudizi nei confronti della fiction. E a cinque anni da Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu torna sul piccolo schermo con Il sogno del maratoneta, prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, con Luigi Lo Cascio nei panni di Dorando Pietri, l'atleta che alle Olimpiadi del 1908 venne squalificato dopo aver vinto l'oro, in onda su Raiuno domani e lunedì in prima serata. «Mi piace molto far parte dei progetti su personaggi noti ma di cui non conosco il vissuto», racconta l'attrice, «in questo caso mi ha affascinato anche il modo di lavorare del regista, Leone Pompucci, e il mio personaggio, una donna molto forte, considerata spregiudicata per i suoi tempi perché assecondava il suo modo di essere senza tener conto delle opinioni della gente, ma che quando ha capito di non poter avere quello che voleva, dopo aver combattuto per Dorando, piuttosto che cedere ad un amore senza passione ha preferito emigrare in America». Oltre a questa miniserie, la Chiatti ha girato nei mesi scorsi due film per il cinema. Il primo è Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, nelle sale dal 30 marzo, dove sarà «la moglie del commissario Calabresi (Valerio Mastandrea), la persona che più gli è vicina e lo appoggia in questa storia sulla strage di piazza Fontana». Il secondo, che verrà probabilmente presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, è Il volto di un'altra di Pappi Corsicato, dove è invece «la conduttrice di un programma tv, sposata con un chirurgo estetico (Alessandro Preziosi), che dopo aver avuto un incidente tenta con il marito di truffare l'assicurazione, facendo credere di avere il viso sfigurato. C'è una scena in cui sono tutta gonfia: è stato buffo, mi piacerebbe ora fare il ruolo di una brutta vera, che più brutta non si può». Ora però l'attende altro. Comincerà a girare oggi in Val d'Aosta Il peggior Natale della mia vita, «seguito de La peggior settimana della mia vita di Alessandro Genovesi, con Cristiana Capotondi e Fabio De Luigi: è una commedia ma non è un cinepanettone». Difficile avere una vita privata con tutti questi impegni, eppure in una recente intervista ha detto di fare sesso 10 volte a settimana... «Ogni volta che io dico una cosa viene enfatizzata: la domanda era “sei sotto o sopra la media della Satta?” e io ho risposto “nella media”. Non capisco tutto questo clamore. Comunque ben venga, no? Finché siamo giovani...». di Donatella Aragozzini