Il mammut presto tra noi: verso clonazione della bestia
Un pool di scienziati russi e della Corea del Sud lavora per creare in laboratorio l'animale estinto: "Un lavoro duro"
Lo avete mai visto un mammut? Sicuramente no. Ma il giorno in cui potreste imbattervi nella bestia preistorica potrebeb avvicinarsi. E' stato infatti firmato un accordo tra eminenti scienziati russi e sudcoreani per collaborare agli sforzi per clonare l'animale estinto. Vasily Vasiliev, dell'Università federale del nord est della Repubblica di Sakha, ha sottoscritto il patto per la clonazione del mammut con Hwang Woo-Suk, esperto sudcoreano. Hwang è celebre per aver clonato il primo cane al mondo e per i suoi sforzi sulle cellule staminali umane, studi che hanno prodotto enormi passi avanti nella partogenesi. La Hwang Sooam Bioetch Research Foundation trasferirà la tecnologia necessaria per la ricerca all'università Vasiliev, che è già al lavoro con dei ricercatori giapponsi per la clonazione del mammut. Un collega di Hwang ha spiegato: "Questo sarà un lavoro molto duro, ma crediamo che sia possibile perché il nostro istituto è all'avanguardia nella clonazione di animali".