Lusi pagò Rutelli: 886 mila € alla fondazione di Cicciobello
L'Espresso rivela: l'ex tesoriere della Marghrita versò al Cfs in media più di 43mila euro al mese dal novembre 2009
Luigi Lusi, in un fuorionda alla trasmissione Servizio Pubblico di Michele Santoro, aveva detto chiaro e tondo: "Qui rischia di crollare tutto il centrosinistra". Le parole dell'ex tesoriere della Margherita, accusato di aver fatto sparire una cifra che oscilla tra i 13 e i 20 milioni di euro, sono state interpretate da più parti come una critica nemmeno troppo velata. Per tutta risposta la Margherita ha deciso di querelarlo: richiesta danni tra i 5 e i 10 milioni di euro. E la palla passa ai magistrati. I versamenti - Ma l'ex uomo chiave di Francesco Rutelli, segretario dell'allora Margherita, secondo quanto riportato da L'espresso, avrebbe versato alla Fondazione di Rutelli, Centro per il futuro sostenibile (Cfs), 866 mila euro. In media si tratterebbe di più di 43mila euro al mese. Il primo bonifico alla fondazione risale al 13 novembre 2009, quando Rutelli, subito dopo aver strappato con il Partito Democratico, insieme a Bruno Tabacci vuole lanciare Alleanza per l'Italia: ecco che arrivano i primi 48mila euro della Margherita, mentre altri 48mila arriveranno a gennaio 2010. Lo statuto - Secondo quanto scrive L'Espresso, ad ottorbe Lusi versa alla fondazione altri 140mila euro, 145mila a novembre e quindi altri 140mila il 17 dicembre del 2011. Altri soldi arrivano nei primi giorni del 2011: il primo febbraio dalle casse del partito che non esiste più arrivano altri 145mila euro, mentre nel mese di luglio, con due distinti versamenti, ne arrivano altri 200mila. L'Espresso fa poi notare come tutti i versamenti siano, spesso di poco, inferiori alla soglia dei 150mila euro: lo Statuto della Margherita, nel comma 7, delle sue "Disposizioni finali" prevede che durante la fase di costituzione del Pd "gli atti di straordinaria amministrazione e quelli di ordinaria amministrazione di importo superiore a 150.000 euro sono adottati congiuntamente dal Tesoriere (Lusi, ndr) e dal Presidente del Comitato Federale di Tesorieria".