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Allegri, non chiamatelo playboy "Con le donne sono bischero"

Il tecnico del Milan si sbottona sugli affari di cuore: "Barbara D'Urso? Una portafortuna. Gloria Patrizi? Simpatica"

Giulio Bucchi
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Altro che playboy, piuttosto un "bischero", alla toscana. Anzi, alla livornese, visto che Massimiliano Allegri alle sue origini ci tiene eccome. Il tecnico del Milan si confessa in un'intervista a Vanity Fair sbottonandosi su tutto, soprattutto sull'amore e gli affari di cuore. Dal presunto flirt con Barbara d'Urso, finito un po' su tutte le pagine, giù giù fino al quasi-matrimonio con la prima fidanzata. "Sono stato un bischero, ma ora ci tengo a mettere le cose a posto", assicura lui che nel curriculum extra-calcistico può vantare un più che discreto numero di conquiste. A 24 anni molla la fidanzata Erika sull'altare. A 27 si sposa con Gloria e ha una figlia, Valentina. A novembre 2011 nasce Giorgio, avuto con Claudia, compagna lasciata prima che lei partorisse. La D'Urso però non c'entra: "La ritrovai a cena da Giannino, mi disse: 'Ti porterò fortuna'. Si vinse il derby, e altre 5 partite. Ma non ho neanche il suo cellulare". E la modella Gloria Patrizi, con cui è stato paparazzato a dicembre? "Solo una ragazza simpatica".        

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