Usa, Santorum vince nel Sud Ora Mitt Romney trema
L'ultra conservatore italoamericano trionfa in Alabama e Mississippi. Il terzo candidato, Gringrich potrebbe abbandonare
Nel profondo sud trionfa Rick Santorum mentre Mitt Romney, pur in affanno, continua a guadagnare delegati e Newt Gingrich è il grande sconfitto della serata. E' questa la sintesi della nuova grande notte elettorale repubblicana per le primarie che sceglieranno l'avversario di Barack Obama nelle presidenziali di novembre. Il conservatore italoamericano trionfa in Alabama e in Mississippi, regolando l'ex speaker della Camera e battendo anche il miliardario del Massachusetts, che fatica ancora a conquistarsi gli elettori evangelici ultra-conservatori. Ma soprattutto, Romney continua ad avere difficoltà di connessione con il profondo sud del Paese. Tuttavia, l'ex governatore va avanti e conquista delegati, grazie alle nuove regole che assegnano i seggi in maniera proporzionale. Giochi ancora aperti - Nonostante la sconfitta di ieri sera, i calcoli gli attribuiscono tra i 470 e i 480 delegati, (ne servono 1.114 per diventare lo sfidante di Obama) mentre Santorum, nonostante il trionfo notturno, ne ha conquistati finora circa 240, la metà. Romney per ora può dormire sonni tranquilli. Ma se Gingrich dovesse decidere di farsi da parte e appoggiare l'altro conservatore, Nick Santorum appunto, il miliardario potrebbe cominciare a tremare. Per il momento l'ex speaker della Camera non ne vuole sapere di gettare la spugna. "Andrò avanti fino alla convention di Tampa", ha detto dopo la doppia sconfitta. "Rispetto a ieri - ha detto parlando da Birmingham, Alabama - ho aumentato sensibilmente il mio numero di delegati. Romney è crollato".