Istat: "E' recessione tecnica" Pil italiano in calo dello 0,7%
La certificazione dell'istituto di statistica: il prodotto interno lordo scende per il terzo trimestre consecutivo
Ora arriva anche la certificazione dell'Istat: l'Italia è in recessione tecnica. Il prodotto interno lordo del Belpaese, nel quarto trimestre del 2011, è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e di 0,4 punti percentuali su base annua. Lo ha rilevato l'Istituto di statistica, che ha anche rivisto in meglio la stima preliminare sul tendenziale, che ipotizzava un passivo dello 0,5 per cento. Ma l'Italia resta comunque in recessione tecnica, che viene sancita dal fatto che il Pil è in calo per il secondo trimestre consecutivo. Industria e servizi - Su base congiunturale, dal lato dell'offerta, rileva sempre l'Istat, si rivelano andamenti negativi per il valore aggiunto dell'industria, in calo dell'1,7%, e dei servizi, in calo dello 0,1 per cento. Aumenta invece il valore aggiunto dell'agricoltura, che cresce di 0,5 punti percentuali. Esportazioni e consumi - Nelle consuete rilevazioni, l'Istituto di statistica spiega che dal lato della domanda le esportazioni sono rimaste al palo, mentre gli investimenti fissi lordi sono scesi del 2,4% e i consumi finali nazionali hanno segnato una flessione dello 0,7 per cento. Nel dettaglio la spesa delle famiglie residenti, complici anche le manovre e la morsa del fisco, è in picchiata dello 0,7%, mentre quella della Pubblica amministrazione e delle Istituzioni sociali private è calata dello 0,6 per cento.