Marò, due mesi in carcere Attesa per i test balistici
Si allungano i tempi per i due fucilieri in missione in India. Terzi: "Non dovevano navigare nelle acque indiane"
Il sottosegretario agli Esteri, Staffan de Mistura, fa sapere che i marò doranno restare sicuramente altri due mesi in carcere. Per Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, rinchiusi nel carcere di Trivandum con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani, i tempi si allunhano perché il risultato dei test balistici arriverà quando saranno concluse le elezioni locali. Secondo il Corriere della Serail proiettile recuperato dall'autopsia sul corpo dei due pescatori sarebbe compatibile con il calibro 5,6 in dotazione alla Nato e, quindi, ai nostri militari. Il risultato ufficiale dei test arriverà però tra una decisina di giorni quando le elezioni che si svolgeranno il 17 marzo, saranno concluse. Il fatto che il calibro sia lo stesso, non è di per sé un dato significativo perché sono molti gli eserciti che usano quel tipo di proiettili. Una volta ricevute le conclusioni della perizia balistica bisognerà che comincia una lunga disputa davanti al Tribunale di Kollam. Il ministro Terzi, su twitter ha precisato che i due non avrebbero dovuto navigare in acque indiane.