Il pazzo Hollande sfida Sarkò "Tassare i ricchi al 75%"
La proposta del candidato socialista che sfida Nicolas alle presidenziali francesi: "Super balzello per chi guadagna 1 mln"
La campagna elettorale francese si infiamma e nel mirino finiscono i ricchi. Il candidato presidenziale dei socialisti, Francois Hollande, ha proposto di tassare al 75% tutti coloro che guadagnano oltre il milione di euro. Per Hollande si tratta di dare un "messaggio di coesione sociale", definendo un esempio di "patriottismo accettare di pagare tasse extra per riportare il Paese di nuovo a reggersi sulle proprie gambe". L'annuncio è stato accolto da un coro di critiche, a cominciare dal ministro degli Esteri, Alain Juppe, che lo ha bocciato definendolo un "esproprio fiscale". Per la collega del Bilancio, Valerie Pecresse, Hollande "si inventa una nuova tassa ogni settimana senza mai proporre il più piccolo risparmio", mentre Marine Le Pen, leader del Fronte Nazionale, ha domandato ironicamente perchè non tassare i ricchi al 100%. Tra i cavalli di battaglia di Hollande in questa campagna presidenziale c'è l'accusa a Sarkozy di aver varato provvedimenti a favore dei ricchi, come lo 'scudo fiscalè introdotto nel 2007 che prevede un tetto delle tasse al 50% per tutti i contribuenti. Gli ultimi sondaggi hanno confermato il candidato socialista in testa con il 31,5% delle intenzioni di voto, ma hanno anche registrato la rimonta di Sarkozy che in una sola settimana è riuscito a ridurre il distacco della metà, passando da 7 a 3,5 punti.