Monti ha recuperato 12 miliardi Ma non ci dà nemmeno 1 €
Il premier: "Le tasse giù se tutti pagano". Ma dei proventi della lotta all'evasione agli italiani non ha sganciato nulla
Dopo la retromarcia sul fondo da rimpinguare con i proventi dalla lotta all'evasione fiscale per abbassare il carico tributario, eliminato dal decreto di semplificazione fiscale, Mario Monti torna a parlare di abbassamento delle tasse. "Se ognuno dichiara il dovuto - questo il concetto espresso dal premier - il fisco potrà essere più leggero per tutti". Monti lo definisce "un impegno ineludibile", anche se l'impegno è già stato eluso la scorsa settimana. Il premier aggiunge poi che nel 2011 dalla lotta all'evasione sono stati recuperati 12 miliardi di euro. Peccato che di questo tesoretto nemmeno un centesimo sia stato smistato per abbassare il carico fiscale. La riunione della task force - Il presidente del Consiglio nonchè ministro dell'Economia e delle Finanze, insieme al viceministro dell'Economia, Vittorio Grilli, e ai sottosegretari Vieri Ceriani e Gianfranco Polillo, ha riunito oggi, martedì 28 febbraio, presso il ministero dell'Economia i vertici dell'Agenzia delle Entrate, delle Dogane, del Territorio, della Guardia di Finanza e dell'amministrazione dei Monopoli di Stato: la cosiddetta task force anti-evasione. La notizia è arrivata con una nota diffusa sul sito di Palazzo Chigi, che recita: "In particolare è stata verificata l'attuazione delle recenti norme volte a dare più incisività alle agenzie fiscali nel campo delle verifiche delle dichiarazioni dei redditi e delle fatturazioni, della documentazione doganale, della trasparenza e dei controlli nell'area dei giochi e delle scommesse. Alla luce del rinnovato impegno alla lotta contro l'evasione - prosegue la nota è stato impresso un ulteriore impulso all'attività di semplificazione e supporto al cittadino in regola con il fisco per facilitare i suoi adempimenti. La task force sull'evasione fiscale - viene poi sottolineato - si riunirà periodicamente per rafforzare il coordinamento tra tutte le strutture operative coinvolte e per monitorare i risultati raggiunti". "Rigore, equità, sviluppo" - Palazzo Chigi snocciola poi qualche dato. Nel 2011 sono stati recuperati 12 miliardi nella lotta all'evasione fiscale, "ma si può e si deve fare di più". Secondo Monti, "rigore, equità e sviluppo sono le linee direttrici fondamentali su cui si basa il nostro impegno per assicurare che il contrasto all'evasione fiscale sia efficace e non intrusivo. Il recupero dell'evasione deve diventare uno strumento per migliorare l'efficienza del sistema economico in un quadro più equo. Nel 2011 - prosegue le nota - grazie all'operato dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza sono stati recuperati 12 miliardi di euro. Ma si può e si deve fare di più. dobbiamo continuare con rinnovata forza perché se ognuno dichiara il dovuto il fisco potrà essere più leggero per tutti. E' un impegno ineludibile che vogliamo raggiungere anche migliorando la trasperenza fiscale e il rapporto tra fisco e cittadini". Una nuova promessa vana?