Dopo il Concordia, l'Allegra: Costa ora teme il fallimento
La compagnia Ligure in crisi: a Genova aperto un fascicolo. Allegra rimorchiata verso Desroches: raggiungerà il porto tra un giorno
Adesso trema Costa Crociere. L'ultimo episodio di questo disgraziato 2012 (il 13 gennaio il naufragio del Concordia al Giglio, ieri il blackout che ha mandato alla deriva alle Seychelles l'Allegra) mette in crisi il colosso navale. Che la tensione nel gruppo di Genova (che fa parte dell'americana Carnival e conta su una flotta di 26 navi da crociera che dovrebbero diventare 32 nel 2016) sia altissima lo testimonia la convocazione dell'unità di crisi: il vicepresidente esecutivo Manfred Ursprunker, il sovrintendente alla flotta Paolo Parodi e il capo del dipartimento Roberto Forlanini, cui il presidente Pierluigi Foschi ha confermato "totale fiducia". A questi uomini toccherà il compito di gestire l'emergenza delle Seychelles e quella del rischio-fallimento. Questa parola, impensabile per un gruppo finanziariamente solido (2,9 miliardi di fatturato, 504 milioni di utile netto nel 2010, 2 milioni di passeggeri in un anno), ha incominciato infatti a circolare per questioni d'immagine, di credibilità, legate alla sciagura del Giglio e a quella, pare per fortuna scampata, delle Seychelles. Ma una caduta d'immagine può comportare una caduta commerciale, anche pesante. Foschi ha parlato di un "marchio massacrato dai media", ma la verità è che tutti, in Costa, sono in attesa: in primavera è in programma l'approvazione del bilancio 2011, mentre a marzo a Seatrade, la più importante convention di settore del mondo, il gruppo si presenterà con sul groppone un naufragio e mezzo e la grana-risarcimenti, oltre che dubbi sull'efficienza delle sue navi. E mentre l'Allegra viene rimorchiata da un peschereccio francese verso il porto di Desroches, la Procura di Genova ha aperto un fascicolo sull'incidente "per atti non costituenti reato". "Non partiamo con ipotesi preconcette - ha detto-. Dalle informative che oggi abbiamo è emerso solo un incendio. Bisogna accertare se sia stato casuale oppure di origine dolosa. Ed è anche da valutare se vi sia stato pericolo per le persone". L'Allegra viene rimorchiata: arriverà in porto tra un giorno Leggi l'approfondimento