La doppia morale di Prandelli Convoca il Buffon immorale
L'allenatore della Nazionale non convoca Balotelli e Osvaldo per la loro condotta disciplinare mentre chiude un occhio per il portiere
Questa volta Prandelli ha toppato. L'allenatore della Nazionale italiana ha sempre dichiarato che la convocazione di un calciatore deve rispondere a due meriti: uno prettamente sportivo, l'altro, morale. Cassano, ad esempio, non fu convocato quando insultò il presidente della Sampdoria Garrone. Stessa sorte è toccata adesso a Balotelli e Osvaldo, entrambi espulsi nelle loro rispettive squadre. Il primo diede un calcio in faccia ad un giocatore del Tottenham, il secondo invece è stato cacciato per un fallo di reazione, durante la partita contro l'Atalanta. Niente da eccepire fino a questo punto. Peccato che Prandelli abbia convocato anche Gianluigi Buffon, capitano e portiere della Nazionale. Il giocatore della Juventus, infatti, si è reso protagonista di una condotta non proprio meritevole nel post partita di Milan-Juventus, giocata domenica scorsa. Buffon, in merito al gol valido di Muntari annullato dalla terna arbitrale, aveva dichiarato senza mezzi termini: "Non ho visto se la palla è entrata, ma se lo avessi visto di sicuro non avrei aiutato l'arbitro". Parole di certo non in linea con l'etica e la moralità perseguiti dal "Prandelli pensiero". A quanto pare l'allenatore della Nazionale adotta due pesi e due misure. I convocati - Prandelli ha diramato la lista dei convocati, in vista dell'amichevole di mercoledì 29 a Genova contro gli Stati Uniti. Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Palermo). Difensori: Abate (Milan), Astori (Cagliari), Balzaretti (Palermo), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit San Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino). Centrocampisti: De Rossi (Roma), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Paris St. Germain), Nocerino (Milan), Pirlo (Juventus). Attaccanti: Borini (Roma), Giovinco (Parma), Matri (Juventus), Pazzini (Inter).