Per i tecnici un sobrio parco macchine. Eccetto l'Harley...

Il ministro Terzi romba su una 883, ma gli altri preferiscono le utilitarie. Per Monti una Dedra del 1995 e una Kappa del 1998

Il governo dei sobri tecnici sfoggia un parco macchine perfettamente in linea con i diktat del premier. Il quadro viene fotografato dalle dichiarazioni dei redditi pubblicate ieri, martedì 21 febbraio, sul sito dell'esecutivo. In primis Mario Monti, a cui piacciono le utilitare: ha intestate una Lancia Dedra del 1995 e una Lancia Kappa del 1998. E poi Elsa Forenro, che si limita a una Toyota Aygo del 2011, poi Balduzzi e la sua Multipla, la Panda e una Subaro Tribeca (tutte del 2006) quindi la Golf di Mario Catania. La ricchissima Severino (dichiara il reddito più alto dell'intera squadra di governo) possiede una Daihatsu e una Toyota; Barca una Renault Kangoo e Patroni Griffi si concede una Bmw 320, una Fiesta e una Yaris. Per il ministro Giarda una Seat Ibiza del 2002, mentre Clini ha una 500. La lista prosegue con la Lancia Lybra del 2001 di Profumo e una Toyota Land Cryiser della Cancellieri. Il viceministro Martone, celebre per la gaffe sugli studenti sfigati, come gli studenti e come Nanni Moretti sfoggia una Vespa 125 (e una Smart: più chic, meno sobria, ma comunque economica). Strappi alla regola - Ovviamente ci sono anche delle eccezioni, degli strappi alla regola della sobrietà. Tra i pochi bolidi a disposizione dwel governo dei tecnici spunta il Suv Mercedes del sottosegretario alla presidenza Catricalà, mentre il viceministro Grilli dichiara tre auto di proprietà, tra le quali una Jaguar e una Rover del 2009. Corrado Passera si limita a una Mercedes classe A, mentre il viceministro allo Sviluppo Ciaccia romba a bordo di una Porsche Carrera. Menzione d'onore, infine, per l'Harley Davidson 883, immatricolata nel 2004, del ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata.