Comune premia i cittadini che chiedono lo scontrino
Municipio di Crotone all'ultima spiaggia nella lotta agli evasori. Tra chi ne porterà cento verranno sorteggiati i vincitori di buoni acquisto
L'iniziativa è sicuramente originale. Ma dà un'idea di quanto in certe zone del sud Italia sia inconsueto chiedere o dare lo scontrino nelle attività commerciali. Il Comune di Crotone, sulla costa ionica della Calabria, ha deciso di premiare i cittadini che collaboreranno a combattere l'evasione fiscale inviando entro fine anno al municipio almeno cento prove d'acquisto, in busta chiusa con le proprie generalità. Tra quanti parteciperanno alla iniziativa saranno estratti alcuni cittadini che riceveranno buoni per l'acquisto di generi merceologici presso i negozi della città. E indistintamente a tutti i cittadini che invieranno le ricevute di pagamento, sarà rilasciata una pergamena attestante la certificazione di "cittadino doc". "Molto spesso nell'esaminare la piaga dell'evasione fiscale si guarda ai grandi evasori" dice l'assessore al Bilancio di Crotone Manuela Asteriti. "Sono però i piccoli e negativi comportamenti che finiscono per danneggiare la collettività, come quello di non ricevere o richiedere lo scontrino fiscale o la fattura. Nei prossimi giorni discuteremo con la commissione consiliare competente i dettagli del progetto e l'approvazione del disciplinare di partecipazione" conclude l'assessore Asteriti. L'iniziativa rientra nelle attività che l'assessorato ha messo in campo per contrastare l'evasione fiscale. Sono stati, infatti, calendarizzati incontri con le scuole superiori della città per confrontarsi con i giovani sull'argomento con l'ausilio dei rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.