Ariston in tempo di crisi Spariscono anche i fiori

Nell'era Monti anche il Festival si adegua alla sobrietà, meno bouquet e in sala stampa ci sono 160 giornalisti in meno...

Il Festival dell'era Monti non poteva che essere sobrio. La crisi si riflette anche sul palco dell'Ariston, Nella prima serata non c'era neanche un addobbo, sul palcoscenico che negli anni scorsi si trasformava in un unico grande bouquet, né in sala stampa. Ida racconta che quello dei fregi è il capitolo di spesa più martoriato.Insomma il Festival taglia sui fiori nonostante si svolga nella città dei fiori. Ma siccome la crisi riguarda tutt, ecco l'amara sorpresa per gli organizzatori della kermesse canora: i giornali hanno risparmiato sugli inviati e, così, nell'anno orribile per l'editoria italiana la sala stampa sembra desolatamente vuota rispetto agli anni passati: ci sono 160 giornalisti in meno rispetto all'anno scorso. Meno fiori, meno giornalisti ma tante, tante polemiche...