Camusso: negoziato parte con il piede giusto
Oggi nuovo vertice a Palazzo Chigi. Camusso: d'accordo sulle risposte che vogliamo dare i giovani
Oggi, mercoled' 15 febbraio, nuovo incontro tra sindacati e governo per la riforma del mercato del lavoro. Positivi i commenti dopo il pre-vertice di martedì 14 febbraio: "Abbiamo ragionato sulla necessità che ci sia un salto di qualità nel merito della discussione, che si cominci davvero un negoziato per definire quali sono i confini e i contenuti della riforma che il governo ha più volte annunciato", spiega al termine dell'incontro fra imprese e sindacati il leader Cgil Susanna Camusso. E anche per la Cisl c'è la possibilità che il dialogo con il governo possa andare avanti. "Mi pare che, sia per uno spostamento evidente da parte del governo sia per alcune discussioni fatte tra di noi, si possa andare avanti e si possa lavorare bene", dice il leader della confederazione di via Po Raffaele Bonanni. La materia, comunque, resta "vastissima, sconfinata" e le questioni sul tavolo, ammortizzatori sociali, flessibilità in entrata e contratti di ingresso "abbastanza chiarite". Soddisfatto anche il commento della Uil. "Abbiamo fatto un ottimo lavoro", dice il leader Luigi Angeletti spiegando come siano stati analizzati "tutti i punti che il governo ci aveva proposto" e come i sindacati "siano pronti ad iniziare da domani una trattativa con il governo per raggiungere un accordo", conclude. E di "lavoro proficuo" parla anche Giovanni Centrella, leader Ugl. "Possiamo arrivare ad una posizione largamente condivisa affinchè si possa dare all'Italia una riforma capace di contribuire alla crescita". Bocche cucite invece da parte di Confindustria che al termine dell'incontro si limita a dire, per bocca del direttore generale Giampaolo Galli "abbiamo lavorato seriamente". "Si avvia un negoziato che parte col piede giusto: e cioè sulle risposte che dobbiamo dare ai giovani". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, al temine dell'incontro con Governo e parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro.