La storica nega le Foibe: Vespa su tutte le furie
A 'Porta a Porta' la Kersevan contesta un serivizio giornalistico e nega l'eccidio: la rabbia di Bruno che perde l'aplomb
Che fosse una puntata esplosiva lo si era capito quando Porta a Porta ha diffuso il nome dell'ospite: Alesandra Kersevan, la storica negazionista delle Foibe. Così è stato. Con le sue affermazioni è riuscita a far perdere l'aplomb perfino al meno rissoso dei giornalisti Tv. La lite è esplosa quando la ricercatrice, dopo aver visto il servizio sulle foibe lanciato da Vespa, ha messo in discussione l'autenticità di quelle immagini: a infoibare non erano i titini, ma i soldati italiani. Vespa non è riuscito a trattenere la rabbia, ha sbattuto sul tavolino il bloc notes e la penna. L'atmosfera si è surriscaldata fino a diventare eplosiva. Vespa ha precisato che se le sue obiezioni si riferivano solo alle immagini della Rai scelte per il servizio, avrebbero fatto delle verifiche, ma cosa diversa era il rimettere in discussione la storia. La studiosa ha sostenuto che le Foibe sono un grande congiura ordita dagli americani e dai fasciti italiani per screditare il movimento partigiano.