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Bin Laden consigliava ai figli: "Studiate in America"

Il fratello di una delle mogli di Osama rivela alcune dichiarazioni del leader di Al Qaeda. "Non diventate terroristi come me"

Andrea Turco
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"Figli miei, andatevene a studiare in America". A prima vista sembrerebbe una normale raccomandazione di un padre ai propri figli. Ma se l'autore della frase è Osama Bin Laden il quadro cambia totalmente. La dichiarazione, da prendere con le pinze, è stata rivelata al Sunday Times da una fonte indiretta, Zakaria Al Sadah, cognato del re del terrore e fratello di Amal, quinta moglie del "Califfo". Ed è stata proprio sua moglie a confidargli come il marito avesse cambiato idea su  molte delle sue scelte. Secondo la donna, Osama si sarebbe pentito per le conseguenze dell'attentato dell'11 settembre e voleva che i figli che vivevano con lui nel covo pachistano dove è stato eliminato poi dai Navy Seals,facessero altro. "Andate a studiare in America" - Le raccomandazioni del capo di Al Qaeda ai figli erano sostanzialmente due. La prima: prendere la laurea, meglio se in Occidente. Secondo comandamento: evitare di seguire le orme del padre e vivere in pace. Secondo alcuni, le frasi in questione sono solo un escamotage della moglie Amal per ammorbidire le restrizioni in cui si trova dopo essere stata catturata insieme ad altre due mogli del Califfo durante il blitz dei Navy Seals in Pakistan il 2 maggio scorso. Il racconto del cognato sui desideri di Osama contrasta inoltre con le condizioni di vita dei figli nel covo pachistano. Infatti, i bambini, che vivevano con il capo di Al Qaeda nel covo di Abbottabad, non andavano a scuola ma venivano istruiti dai genitori, non uscivano mai dal complesso recintato e non avevano amici. Infine, dalle carte sequestrate dagli americani si evince che Osama continuava a progettare attentati sul territorio degli Stati Uniti.

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