Supersexy Sharon a 54 anni Ancora leonessa tra le lenzuola
La Stone protagonista di un hot-thriller: una ricca e vogliosa signora si porta a letto uno studente e crede di dominarlo ma lui...
A volte ritornano. E per fare le porcellone come ai tempi d'oro. A 54 anni, quando la sua carriera di femme fatale (e la carriera in genere) sembrava il ricordo del secolo passato, Sharon Stone torna a fare la leonessa tra le lenzuola. Avverrà nel film di vicinissima produzione (primo ciak in aprile) Attachment diretto da un regista di rango, Tony Kaye, famoso per American History X sui neofascisti statunitensi. Il film parte come Il laureato. Una ricca e vogliosa signora (Sharon) si porta a letto uno studente. Gli fa da nave scuola e progetta di tenerlo al guinzaglio (cioè nel talamo) a ogni suo capriccio.. E invece il giovane passa presto a carni più fresche (cioè la figlia della donna) e i passaggi sono per lui solo un modo per instaurare un suo fosco dominio sulla famiglia. Dai ricatti all'omicidio, secondo la prassi del sexual thriller del quale Sharon è una riconosciuta icona da circa 20 anni. Fu infatti nel 1952 che Sharon incrociando le gambe (senza mutandine sotto la minigonna) in Basic Instinct s'impose come una travolgente primadonna, dopo un decennio passato a fare la partner (spesso messa nell'ombra) di Steven Segall (Nico), di Arnold Schwarzenegger (Atto di forza) e persino (ugh) del fragile Richard Chamberlain (Le miniere di re Salomone). guarda le foto di Sharone Stone nella Gallery Basic instinct collocò Sharon su un piedistallo sul quale è rimasta fino alla fine del secolo (con qualche notevole exploit da Casinò a Gloria). Poi sono arrivati i 40 e qualche guaio in salute, e l'arrivo di altre più giovani pantere dello schermo. Il suo tentativo tentativo di riciclarsi sei anni fa e proprio nel ruolo della sulfurea Catherine Tramell in Basic instinct 2 s'è rivelato un completo insuccesso.Che ha fatto Sharon nell'ultimo quinquennio? Poco cinema. E non da protagonista. In Catwoman con Halle Berry piuttosto masochisticamente ricopriva il ruolo di un ex bellissima costretta per sopravvenuti limiti d'età ad abbandonare il compito di testimonial nella pubblicità di una marca di cosmetici. Una parte che ha più o meno dovuto replicare nell'ultima pellicola finora completata Linda Lovelace, biografia della regina del porno, dove Sharon non fa certo Linda (impersonata dalla giovane Amanda Seyfried) ma (ci risiamo) una star (porno naturalmente) dei tempi andati (andati già negli anni '70, il periodo di maggior fulgore della Lovelace). «Io però non mollerò mai», dichiarò la Stone in un'intervista italiana, «sono una vera attrice, non solo un volto e un corpo». Ha ragione, Sharon, nel 2008 ha avuto notevoli consensi dalla critica recitando il ruolo di una tosta procuratrice distrettuale nella fatidica serie Tv Law and order. Ma vuoi mettere con la parte di Attachment che potrebbe di colpo rituffarla nella morbosa magia di Basic Instinct? G.Car