Aveva denunciato l'anoressia La Scala fa fuori l'etoile
La ballerina Mary Garret aveva scritto in un libro dei disturbi alimentari che soffrono le danzatrici del teatro. Ora si trova senza lavoro
L'aver denunciato che una ballerina della Scala su cinque soffre di anoressia le è costato il posto di lavoro. Lei, Mary Garret (al secolo Maria Francesca Garritano), che oggi ha 33 anni, ma è arrivata nel prestigioso teatro milanese quando ne aveva appena 16, lo aveva scritto nero su bianco in un libro (La verità, vi prego, sulla danza) poi lo aveva confermato in un intervista al quotidiano Observer. Spesso le ballerine, sostiene l'etoile, si ritrovano a fare a gara anche sul quantitativo di cibo ingerito: vince chi mangia meno. Una "gara" che porterebbe a gravi conseguenze: "Sette ballerine su dieci non hanno più le mestruazioni per via delle diete punitive alle quali si sottopongono". Non solo. Molte delle sue colleghe oggi non riescono ad avere figli per via dei disturbi che le affliggono. La conseguenza di queste rivelazioni choc, come rivela Repubblica, è che stata licenziata dalla Scala per diffamazione e per aver descritto una situazione non corrispondente al vero, con grave pregiudizio della reputazione. All'uscita del libro il teatro scelse la strada del silenzio facendo sapere di non aver alcun commento da fare. "La possibilità di essere licenziata - aveva spiegato all'Observer Mary Garret - mi è passata per la testa, ma amo La Scala, ci tengo ad essa ed è per questo che spero che le cose possano cambiare". Purtroppo non è stato così e ora si ritrova senza lavoro.