Solo lo 0,34% degli italiani guadagna più della Casta
Il blog del vicedirettore Bechis: i parlamentari chiedono tutele per il loro periodo "fuori dal lavoro". Ma sono slogan da quattro soldi
Pubblichiamo l'ultimo post di Franco Bechis dal suo blog L'indiscreto Dice Giovanna Melandri che se tagli stipendi e vitalizi dei deputati, solo i ricchi potranno fare politica. Questa tesi è sostenuta da tanti deputati e senatori, nel Pd come nel Pdl. Ed è una grandissima bugia ad effetto. Anche con gli stipendi e vitalizi tagliati, il mestiere di parlamentare è uno dei più redditizi di Italia. Guardando le dichiarazioni dei redditi solo lo 0,34% degli italiani guadagna più di un deputato e quindi andando a Montecitorio rischierebbe di perderci. Per 41, 4 milioni di italiani potere avere quello stipendio significherebbe potere svoltare, per la stra-grande maggioranza anche di moltissimo. Tutti i dipendenti pubblici (3,5 milioni) hanno diritto mentre fanno i deputati alla conservazione del posto del lavoro e al ritorno pure alla ricostruzione di tutti gli scatti di carriera come fossero stati sempre al lavoro. Loro non perdono nulla e non ha alcun senso in questo caso il vitalizio. Per i dipendenti privati la prassi è quella di concedere l'aspettativa, ma la carriera non viene ricostruita (compensata però dal maggiore reddito introitato). Bastrebbe rendere obbligatoria per legge l'aspettativa anche per loro e i diritti di tutti sarebbero parificati. Non è certo una questione di stipendio. E non si placherà la rabbia dei cittadini nei confronti della Casta con questi slogan da quattro soldi...