Studenti, urla e fischi a Casini Lui: fiero di stare con Monti
Il leader dell'Udc contestato all'Università di Catania durante la lectio magistralis: nessuna lezione dal suo partito
Tempi duri per Pieferdinando Casini. Dopo le polemiche per il suo Capodanno alle Maldive con Francesco Rutelli e Gianfranco Fini, Il leader dell'Udc è stato contestato stamane, sabato 14 gennaio, a Catania, in occasione di una sua lectio magistralis nella facoltà di scienze politiche, da una trentina di studenti del Collettivo della facoltà del Movimento Studentesco Catanese. I manifestanti hanno espresso il loro dissenso con volantini e striscioni dove era scritto «Nessuna lezione dall'Udc». Gli studenti hanno contestato anche «l'inopportuna presenza del leader dell'Udc in una università il cui Rettore è stato costretto a dimettersi da coordinatore regionale dello stesso partito» definendo l'iniziativa dell'ateneo «un evento partitico e non con fini didattici». «Non possiamo accettare - si legge ancora nel volantino - che il massimo rappresentante politico del governo Monti sia ben accetto». Secca la replica di Casini: «Vorrei ringraziare i giovani che mi hanno contestato - ha risposto agli studenti l'ex presidente della Camera - e spiegare loro che sono fiero di essere un sostenitore del governo Monti, cosa di cui non mi devo vergognare»