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E Silvio porta al Milan l'amica di Maroni: dispetto al leghista?

Isabella Votino dal Viminale alle "relazioni istituzionali" del club rossonero. Una donna vista come il fumo negli occhi dai cerchisti

Andrea Tempestini
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Dal Viminale di Maroni al Milan di Berlusconi. Isabella Votino, apprezzata e affascinante ex portavoce del ministroleghista, è stata ingaggiata dal club del Cavaliere. Si occuperà di «relazioni istituzionali». L'amministratore delegato dei rossoneri, Adriano Galliani, le ha affidato i rapporti con l'Osservatorio delle manifestazioni sportive, ma anche con questure e prefetture. Precedentemente la Votino aveva collaborato con la fondazione “Nuova Italia”, da sempre legata all'immagine di Gianni Alemanno. Poi aveva lavorato anche per Pasquale Viespoli, prima di trovare l'accordo con Maroni. Lei, campana doc, non è mai stata amata fino in fondo dagli altri leghisti. In particolare, ovviamente, da quelli del cerchio magico (i colonnelli vicini alla famiglia di Bossi e che vedono col fumo negli occhi Bobo). La donna è apprezzata anche dal Cavaliere, e alcuni giornali di gossip avevano raccontato delle sue amicizie vip con personaggi dello spettacolo. Come Simona Ventura. Il passaggio al Milan, per la Votino non è solo un ulteriore step professionale, ma anche il coronamento di un sogno sportivo, visto che tifa da sempre per i rossoneri. La stessa passione dell'ex ministro Maroni. Che mai come nelle ultime settimane sta litigando con Berlusconi. C'è chi maligna: il Cav l'avrà fatto apposta?  

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