Taxi fermi il 23 gennaio Gli italiani s'arrabbiano
Sciopero generale dei tassisti contro le liberalizzazioni del governo. Su Twitter protesta degli utenti: boicottiamoli con un controsciopero
I taxi spegneranno i motori il 23 gennaio prossimo. Lo hanno deciso i sindacati nazionali dei tassisti, riunitisi a Bologna per protestare contro i provvedimenti in tema di liberalizzazioni del settore annunciati dal governo. In una nota, i sindacati di categoria hanno inoltre deciso che per lunedì 16 gennaio a Roma verrà convocata un'assemblea dei tassisti fuori turno presso il Circo Massimo. Quel giorno "una delegazione consegnerà all'Autorità Antitrust un documento dove saranno evidenziati gli errori e le negativitaà contenute nella recente segnalazione". Inoltre, "in caso di decisione unilaterale da parte del Governo - si legge ancora - la categoria si riserva di assumere tutte le iniziative ritenute piuù opportune". Intanto sul web monta la protesta degli utenti che lanciano su Twitter un controsciopero per protestare contro il fermo nazionale dei tassisti.