Tv, Travaglio, discesa in campo: 20 domande al "candidato" Antonio
Il pm prezzemolino parte per il Guatemala dopo aver risposto al "Corriere della Sera". Peccato che mancassero un bel po' di quesiti...
"Antonio Ingroia è un personaggio verdiano: «Addio, addio» ma non va via più. La sua partenza per il Guatemala è come la nuova legge elettorale: manca sempre pochissimo. Nell'attesa, siccome non rilascia mai interviste, ne ha rilasciata una chilometrica al Corriere della Sera. No, non la videointervista rilasciata al Corriere.it che i cattivoni del Foglio hanno rititolato «Ingroia ubriaco»: questo solo perché, in effetti, aveva bevuto qualche bicchiere e aveva la voce decisamente impastata. Parliamo dell'intervista rilasciata ieri a Giovanni Bianconi. Il quale, di domande, ne ha fatte senz'altro: ma niente di male se ne aggiungiamo qualcuna. Pronti, via. 1) Dottor Ingroia, apprendiamo che lei, da tempo, ha un «segretario organizzativo»: le sembra normale? Questo segretario le organizza incontri, dibattiti, presentazioni di libri e comparsate tv. Le sembra normale? 2) Questo segretario si chiama Giorgio Ghirello e le cura anche il profilo su Facebook; proviene dal mondo delle pompe funebri – contento lei - e in passato è stato l'agente del mago Silvan e di Rita Pavone. Le sembra normale?". Queste le prima due domande poste da Filippo Facci al pm prezzemolino, quell'Antonio Ingroia che è scattato verso il Guatemala. Ma poi ce ne sono altre diciotto: la tv, il tour di incontro, la discesa in campo e anche Travaglio. Una serie di quesiti per il "candidato" Ingroia. Leggi l'articolo di Filippo Facci su Libero di martedì 6 novembre