La disoccupazione è alle stellema mancano i pizzaioli
L'allarme della Confcommercio: "Bar e ristoranti hanno difficoltà a reperire personale che faccia la pizza". E un contratto su due sarebbe a tempo indeterminato
L'Italia stretta nella morsa della disoccupazione, con i fondi per la cassa integrazione che il ministro del Welfare Fornero non riesce a trovare, c'è un paradosso: mancano i pizzaioli. A lanciare l'allarme è la Confcommercio che denuncia come il Paese che l'ha inventata sia a corto di 6mila figure professionali capaci di fare la pizza. I motivi? Se ne discuterà oggi in una tavola rotonda che si svolgerà alla Fiera di Parma in occasione della "Pizza Worl Show". Di certo c'è che tutti noi abituali consumatori di pizza ci siamo accorti già da tempo che dietro il bancone, davanti al forno, ci sono sempre più egiziani: sono bravissimi perchè nel loro Paese l'hanno sempre fatta. E gli italiano no? Oggi Napoli sarebbe ricca più di ogni capitale del petrolio se avesse brevettato la pizza. Il problema sarà allora che i nostri giovani non si vogliono più sporcare le mani con la farina? Di certo c'è il report della Fipe (l'associazione che riunisce bar e ristoranti) che parla di "difficoltà di reperire personale esperto che porta i gestori, almeno in un caso su cinque, ad accontentarsi di personale non qualificato" cui erogare (40% dei casi) formazione adeguata. Oltre un assunzione su due, inoltre, è a tempo indeterminato. Quindi ragazzi, un'alternativa c'è: pizza per tutti.