Da Consulcesi 100mila euro per 25mila mascherine per il Policlinico “San Matteo” di Pavia
Consulcesi risponde con una donazione di 100mila euro per l’acquisto di 25mila mascherine all’appello di ospedali e operatori sanitari in prima linea per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
«Abbiamo deciso di sostenere la Fondazione IRCCS del Policlinico San Matteo di Pavia per contribuire alla dotazione per medici ed infermieri di mascherine FFP3, le più efficaci per la protezione dal Coronavirus ed altri agenti patogeni». Lo annuncia Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, realtà di riferimento per tutela legale e formazione nel mondo medico-sanitario.
«Siamo grati a Consulcesi – dichiara il presidente della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Alessandro Venturi - per questa importante donazione di dispositivi di protezione individuale di difficile reperimento sul mercato in questo momento drammatico. È la riconferma della testimonianza di solidarietà e vicinanza a tutto il personale del policlinico San Matteo che dal 21 febbraio è in trincea per proteggere e prendersi cura di tutti. I dispositivi di protezione individuale sono un bene essenziale per il nostro personale sanitario affinché possa continuare ad operare in sicurezza all’interno di un ospedale che nel giro di pochi giorni ha accolto oltre 150 persone contagiate da Covid19».
In questo particolare momento, Consulcesi attraverso il quotidiano contatto con i nostri oltre 120mila operatori sanitari sta raccogliendo numerose richieste. «Noi abbiamo fatto un primo passo – aggiunge Tortorella - e siamo ora pronti anche ad avviare e sostenere altre iniziative, attraverso i nostri contatti istituzionali e insieme a cittadini e imprese, per ampliare la rete delle donazioni. La sanità italiana sta dimostrando professionalità e cuore in questa emergenza e non va lasciata sola, ma sostenuta e messa nelle condizioni di lavorare con gli strumenti essenziali alla gestione del Covid-19».
Il Presidente Tortorella spiega anche il motivo che ha spinto Consulcesi a donare al “San Matteo”: «Recentemente sono stato in visita all’Ospedale San Matteo e mi ha colpito la dedizione e l’efficienza di tutto il personale al lavoro in maniera incessante in una situazione oggettivamente complicata e fuori dall’ordinario. I media ci stanno abituando, soprattutto attraverso altre strutture ospedaliere a queste immagini, ma vederle in prima persona mi ha fatto cogliere l’umanità della missione che portano avanti medici e infermieri».