Niente scappatoie per KaboboIl killer col piccone resta in cella
Il tribunale del riesame respinge la richiesta dei legali dopo la perizia che ne aveva consigliato il trasferimento fuori dal carcere
Resterà in carcere Adam Kabobo, il ghanese che lo scorso 11 maggio uccise a colpi di piccone tre passanti a Milano. Lo ha stabilito il tribunale del Riesame al termine dell'udienza in cui si discuteva la perizia psichiatrica secondo cui il killer andava invece trasferito in un ospedale psichiatrico giudiziario. Nella perizia, il medico legale aveva spiegato, in sostanza, che le condizioni psichiatriche del ghanese non sono compatibili con il regime carcerario, ma che è necessario che l'uomo venga collocato in un Opg, dove potrebbe ricevere cure più adeguate. Nei mesi scorsi, tra l'altro, il ghanese aveva anche aggredito un compagno di cella tentando di strangolarlo, in preda a quelle "voci" che disse di aver sentito anche mentre ammazzava tre poveri sconosciuti in quella tragica alba milanese. I legali di Kabobo, Benedetto Ciccarone e Francesca Colasuonno, nell'udienza dello scorso 27 gennaio avevano ribadito la richiesta che il ghanese venga portato nell'opg di Castiglione delle Stiviere, "luogo di cura e custodia" dove, hanno spiegato, potrebbe essere sottoposto a dei trattamenti per alleviare i sintomi della schizofrenia cronica da cui è affetto. La decisione potrebbe arrivare già in giornata. Richiesta che, oggi, il tribunale del Riesame ha respinto.