Roma, paura sulla linea N2. L'autista amoreggia con l'amica mentre è al volante
Scene osé al semaforo. Il conducente, in attesa del verde, resta a torso nudo e si diverte con la donna che gli siede accanto. A bordo del mezzo, anche minori
Corse a luci rosse. Roma, notte inoltrata. I passeggeri della linea N2, che va da Rebibbia a Laurentina, sbadigliano in attesa di arrivare a casa. Tra di loro, c'è una mamma che siede accanto ai suoi bambini di 9 e 10 anni. All'improvviso, il mezzo comincia ad assumere un andamento irregolare. La velocità aumenta, il bus sbanda, poi il conducente frena di colpo. Cosa sta succedendo? Tutti cominciano a guardarsi intorno, preoccupati per la loro incolumità. Un ragazzo, a quel punto, nota la signorina in minigonna e stivaloni che ha preso posto proprio di fianco all'autista. I due ridono, scherzano e si scambiano qualche carezza di troppo. Lui, a torso nudo, con una mano tiene il volante e con l'atra si dà da fare con la biondina: "Ad ogni semaforo, sistematicamente, si fermava col verde e aspettava il rosso successivo in modo da essere libero di muoversi...", racconta uno studente tedesco intervistato da Il Messagero. Gurda la gallery con le foto La sommossa dei passeggeri - Spaventati e increduli, i passeggeri prendono in mano la situazione e decidono d'insorgere contro la discutibile condotta: "Queste cose valle a fare a casa tua di giorno quando non lavori, ci sono dei bambini", tuona una signora. "Non ho mai visto una cosa simile", le fa eco un uomo. "E dire che c'è scritto di non disturbare il conducente", replica un ragazzo. L'impavido autista, in un sussulto di coscienza, si rende conto dell'errore e risponde mestamente: "Scusate, avete ragione". La sua compagna d'avventure si riveste, si dà una sistematina e scende alla fermata successiva. Tutto bene quel che finisce bene, verrebbe da concludere. Di certo le curve, stradali o femminili che siano, rappresentano sempre un pericolo per chi è alla guida.