Campania, il dirigente regionale assume la nuora: "Quando ho firmato il contratto non faceva parte della famiglia"
Francesco D'Ercole, ex consigliere Pdl, è l'amministratore delegato di Soresa. Nel 2012, tra 10 neoassunti, finisce pure la futura moglie di suo figlio. Ma lui si difende...
Suocero a sua insaputa. E' la categoria politica inaugurata da Francesco D'Ercole, ex consigliere regionale della Campania per il Pdl ora amministratore delegato di Soresa (una Spa dell'ente guidato da Stefano Caldoro), che ha firmato l'assunzione della nuora in maniera "inconsapevole". O meglio: quando la giovane Susanna Puopolo è stata ingaggiata a tempo determinato dall'ente che dirige, si difende D'Ercole, non era ancora fidanzata col figlio. Il colpo di fulmine (unione di 3 mesi e poi direttamente le nozze) sarebbe venuto dopo la chiusura delle pratiche di assunzione. La vicenda - A maggio 2012 Soresa, centrale d'acquisto per le Asl campane, apre e chiude in 15 giorni un bando per dieci assunzioni per un anno, prorogabili di un anno ancora. In sede arrivano 150 curricula, per la fine di luglio la selezione è definita. Tutto bene? Non proprio, perché le voci corrono e lo stesso D'Ercole deve correre ai ripari. Nell'ultima riunione del CdA prima delle ferie estive, chiede di mettere per iscritto: "L'Amministratore Delegato informa di aver appreso che tra le risorse che saranno assunte dalla Società - si legge sul verbale - è presente la Sig.ra Susanna Puopolo che, successivamente alla conclusione della selezione di personale svolta fino a luglio 2012, è entrata a far parte della Sua famiglia sposando il figlio". Ma D'Ercole non vuole che i colleghi pensino a male: "La candidata all'epoca delle selezioni - continua il chiarimento di D'Ercole - non aveva alcun legame con la Sua famiglia".