Blitz antimafia: a Trapani arrestati i familiari di Messina Denaro

Un colpo duro per le cosche trapanesi. Con una maxi operazione di polizia sono finiti in manette diversi fiancheggiatori del capo-mafia. Ora nel mirino c'è il boss

Un colpo duro per il capo-mafia Matteo Messina Denaro. Un'importante operazione congiunta di polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e della Dia è in corso da stamattina nella provincia di Trapani, per l'esecuzione di una trentina di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di esponenti di spicco della cosca del super ricercato Matteo Messina Denaro, per associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, intestazione fittizia di beni ed estorsione. In carcere, tra gli altri, sono finiti la sorella del boss, Patrizia, il cugino Francesco 'Ciccio' Guttadauro e il nipote Mario Matteo. Il blitz è scattato su richiesta della procura distrettuale antimafia di Palermo, colpisce, in particolare, le famiglie mafiose di Castelvetrano e di Campobello di Mazara, che da anni esercitavano un controllo tipicamente mafioso sulle attività economiche ed imprenditoriali del trapanese, con ingenti interessi nel settore dell'edilizia.