La Germania scriverà le manovre dell'Italia
L'ultima resa del premier: con i nuovi trattati voluti da Berlino il commissariamento è completato. La manovra la scriverà la Germania
Catene in cambio di soldi o, nella versione più rigorosa, di tempo. È questa la sostanza dei cosiddetti «contractual arrangements» o «reform contracts» di cui si parla da qualche tempo e che ieri sera il presidente del consiglio Ue, Herman Van Rompuy, ha portato sul tavolo di Enrico Letta in vista del vertice del 20 dicembre. I riflettori, dopo l'intemerata di martedì di Olli Rehn, sono tutti puntati sul mancato rispetto da parte dell'Italia della tabella di marcia del pareggio strutturale di bilancio, con 6 miliardi di correzione dei conti che mancano all'appello. (...) Su Libero di giovedì 5 dicembre, Sandro Iacometti ci spiega cosa sono i cosiddetti contratti di stabilità. In soldoni si tratta di un pezzo di carta con cui ci vendiamo all'Europa. Si tratta dell'ultima resa di Enrico Letta, che permetterà ad Angela Merkel di scrivere la nostra finanziaria. Con i nuovi trattati voluti da Berlino, infatti, la Ue potrà dettarci riforme e manovre. Si tratta di un vero e proprio commissariamento, in cambio di soldi. Leggi l'approfondimento di Sandro Iacometti su Libero di giovedì 5 dicembre