Otto intossicati dal monossidonella casa dell'omicidio Meredith
Otto persone sono rimaste intossicate da monossido nell'abitazione di via della Pergola a Perugia dove venne uccisa la studentessa inglese Meredith Kercher. Tra gli intossicati, nessuno in gravi condizioni, ci sono anche due bambini di un mese e di un anno. Si tratta di una famiglia marocchina che ha preso in affitto il casolare alle porte di Perugia. L'affittuario dei due appartamenti, un marocchino di 24 anni, ha riferito che, dopo aver cucinato della carne utilizzando un braciere, sia lui che gli altri occupanti, hanno accusato cefalea e vertigini. I medici del pronto soccorso dell'ospedale di Perugia sono intervenuti monitorando i pazienti e aspettando gli esiti degli accertamenti che sono ancora in corso. Le loro condizioni comunque non vengono considerate gravi.