Coronavirus, parla la direttrice del laboratorio analisi del Sacco: "Italiani untori?". Cosa nasconde l'Europa
Su La7 va in onda la fascia di aggiornamento sul coronavirus, denominata #ZonaRossa. Ospite di Gaia Tortora è Maria Rita Gismondo, la direttrice del laboratorio di analisi dell'ospedale Sacco. "La paura è positiva perché ci aiuta a mantenere alta l'attenzione", esordisce per poi aggiungere che "il panico è invece patologico perché ci spinge a fare cose irrazionali. Il panico crea più danni di un attacco terroristico, quindi stiamo attenti". La Gismondo chiarisce un aspetto importante sul contagio che sta interessando l'Italia: "È inevitabile che un virus circoli nel mondo, quindi non è una peculiarità dell'Italia, non dobbiamo sentirci degli untori perché è presente ovunque in Europa e nel mondo". Eppure siamo gli unici nel vecchio continente ad avere un numero di contagi così alto, tra l'altro registrato nel giro di sei giorni: evidentemente gli altri Paesi non stanno cercando il Covid-19 con la stessa intensità, derubricandolo ad influenza. Infine la Gismondo chiarisce che "la nostra vita sociale può essere assolutamente normale, tenendo a mente le raccomandazioni del ministro della Salute e recependo i consigli dell'Oms". Per approfondire leggi anche: Cosa svela sull'Italia la curva di contagi a Wuhan