Coronavirus, cosa svela la curva dei contagi a Wuhan: il picco dei casi in Italia deve ancora arrivare?
La situazione del coronavirus in Italia è sotto controllo, ma il numero dei contagiati (650 confermati alle 18.30 del 27 febbraio) continua a salire ed a tenere in apprensione la popolazione. Per gli esperti di Medical Facts, il sito riconducibile a Roberto Burioni, è però normale che sia così, nonostante sia stato deciso di effettuare il tampone solo sui pazienti sintomatici. "I casi di Covid-19 osservati nella provincia di Hubei (lo stato dove si trova Wuhan, ndr) - scrive Roberto Bertollini - sono continuati ad aumentare dopo l'introduzione delle severe misure di controllo, datate 23 gennaio. La frequenza ha cominciato a diminuire il 6 febbraio, dopo 14 giorni. Un'indicazione di cosa si potrebbe osservare anche in Italia nei prossimi giorni". In Hubei il picco di contagi era stato registrato il 5 febbraio (sfondata quota 3mila in un giorno), mentre l'infezione è calata drasticamente a partire dal 20 febbraio: da allora la media è scesa intorno ai 500 casi al giorno, pochi per una regione che conta 60 milioni di abitanti e che è stata l'epicentro del coronavirus. Tra l'altro anche Burioni ha commentato l'intervento di Bertollini, ribadendo che "l'effetto delle misure si vede molti giorni dopo la loro implementazione". Per approfondire leggi anche: "Ciò che non vogliono dirci", scenario catastrofico