Coronavirus, Pio D'Emilia: "Falla nei controlli, in Italia arrivano centinaia di cinesi sui pullman turistici"
Pio D'Emilia, inviato di SkyTg24 in Asia, rivela l'incredibile "falla" nel sistema dei controlli per il coronavirus nel nostro Paese. Ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira su La7, il giornalista sottolinea un aspetto nella prevenzione del contagio che evidentemente è stato completamente non considerato: "Non voglio fare polemica ma c'è un limite. Le autostrade non sono controllate", spiega, "controllano le stazioni e gli aeroporti ma non le strade". "E vi ricordo che ancora oggi, ogni giorno", conclude D'Emilia, "arrivano a Venezia e in Italia, dal Nord Europa soprattutto, centinaia di turisti cinesi a bordo di pullman". A oggi 21 febbraio si contano altre due persone ricoverate all'ospedale Sacco di Milano, specializzato nelle malattie infettive, per il Coronavirus. Si tratta della moglie incinta all'ottavo mese del trentottenne contagiato, e ancora ricoverato a Codogno, nel lodigiano (lo assiste una equipe del Sacco), che è risultata positiva al test e del collega tornato dalla Cina con cui aveva cenato e che si è presentato spontaneamente in ospedale con i sintomi di una polmonite. La donna è incinta all'ottavo mese, insegna in una scuola ma fortunatamente da alcune settimane è in maternità. Leggi anche: "Errore irreparabile". Coronavirus, l'effetto in Italia. Contagio a Lodi, Burioni: "Se m'avessero ascoltato"