Virus cinese, un caso sospetto a Parma: la donna era appena tornata da Wuhan
Allarme coronavirus a Parma: si registra un possibile caso di contagio su una donna italiana di ritorno dalla città cinese di Wuhan, da dove è partita l'epidemia di polmonite che in questi giorni ha registrato dal 31 dicembre a oggi 897 casi e 26 morti. Leggi anche: Il virus di Wuhan "mutante", nato da pipistrelli e serpenti? Secondo quanto si è appreso sono state attivate dalle Aziende sanitarie di Parma tutte le procedure previste. La donna - si riferisce - ha accusato lievi sintomi di infezione alle vie respiratorie. La signora, in buone condizioni di salute, risulta ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell'Ospedale Maggiore di Parma. Come previsto in questi casi e in via del tutto precauzionale Azienda ospedaliero-universitaria e Azienda Usl di Parma hanno adottato tutte le misure stabilite dal Ministero della salute e dalle Autorità sanitarie regionali. Intanto è stato confermato il secondo caso di coronavirus negli Usa, dove le autorità stanno monitorando altre 63 persone. Il paziente è una residente di Chicago, di circa 60 anni; al momento si trova in isolamento in un ospedale della sua città. La paziente è partita sempre da Wuhan. Le autorità americane "credono che il rischio immediato per la popolazione Usa sia basso in questo momento, ma la situazione sta evolvendo rapidamente". L'Organzizzazione mondiale della sanità (Oms) ha detto che il virus non rappresenta un'emergenza sanitaria globale.