Giulia Bongiorno e Franco Coppi, duello di arringhe: lei a difesa di Gaia von Freymann, lui di Pietro Genovese
Sembra una scena già vista. Giulia Bongiorno e Franco Coppi uno di fronte all'altro in una guerra fatta di arringhe. Professore e allieva si scontrano sul tragico incidente di Corso Francia a Roma. Lui, il più celebre e ambito penalista italiano in difesa di Pietro Genovese, lei, il suo braccio destro in tanti processi, a fianco della famiglia di Gaia von Freymann. Era il 1993 quando la carriera della Bongiorno decollò. Il merito, senza neanche farlo apposta, fu di Coppi. Quest'ultimo venne scelto come legale di Giulio Andreotti, negli anni in cui il leader della Dc fu accusato di collusione con la mafia. Coppi, a sua volta, si appoggiò allo studio di Gioacchino Sbacchi, che aveva una collaboratrice preparatissima. Leggi anche: Giulia Bongiorno, avvocato del caso Genovese: "Se lo sono inventati di sana pianta, chi era veramente Gaia" La coppia del foro si è ricomposta spesso, ma negli ultimi viaggi i due hanno raffreddato i rapporti. Lo ha dimostrato Coppi che, saputa la notizia, ha riferito: "Un legale di parte civile ha chiesto che questa vicenda non sia trasformata in spettacolo e noi ci associamo a questa richiesta". E il legale generico non può essere che lei: l'allieva che pare ormai aver superato il maestro.