Papa Francesco posta su Twitter il crocifisso con i salvagenti della Ong
Papa Francesco ha esposto all'ingresso del Palazzo Apostolico in Vaticano il crocifisso che "indossa" il giubbotto salvagente - recuperato alla deriva nel Mediterraneo centrale il 3 luglio 2019 - donatogli da Mediterranea Saving Humans. Su Twitter il Pontefice, scrive la versione on line del Giornale del 26 dicembre, ha pubblicato il 19 dicembre l'immagine ricordando che la croce è insieme segno di morte e di salvezza. Sono questi simboli di sofferenza, esposti in Vaticano nel Cortile del Belvedere, al centro del discorso rivolto da Papa Francesco ai profughi arrivati recentemente da Lesbo, in Grecia, con i corridoi umanitari. Leggi anche: Papa Francesco, in Vaticano arriva il presepe "moderno" Il giubbotto, consegnato da un gruppo di soccorritori, "è appartenuto ad un migrante scomparso" in mare lo scorso mese di luglio. La croce, aggiunge il Papa, è trasparente ed esorta a guardare “con maggiore attenzione e a cercare sempre la verità"; ed è anche luminescente, "perché vuole rincuorare la nostra fede nella Risurrezione". l giubbotto e la croce, spiega il Pontefice, ci ricordano che dobbiamo tenere aperti gli occhi e il cuore. Non dobbiamo restare indifferenti davanti a morti causate dall'ingiustizia. "Già, perché è l'ingiustizia che costringe molti migranti a lasciare le loro terre. È l'ingiustizia che li obbliga a attraversare deserti e a subire abusi e torture nei campi di detenzione. È l'ingiustizia che li respinge e li fa morire in mare", spiega il Pontefice. Ho deciso di esporre questo giubbotto salvagente, “crocifisso”, per ricordare a tutti l'impegno inderogabile di salvare ogni vita umana, perché la vita di ogni persona è preziosa agli occhi di Dio. Il Signore ce ne chiederà conto al momento del giudizio. https://t.co/Z4g9bQG8nm pic.twitter.com/qW8bT9UTET— Papa Francesco (@Pontifex_it) December 19, 2019