Luca Sacchi, ultima svolta dall'intercettazione: il litigio con Anastasiya e l'amico prima di venire ucciso
Un litigio tra Luca Sacchi, Anastasiya Kylemnyk e Giovanni Princi, prima dell'agguato fatale. Questa è l'ultima pista degli inquirenti, sulla base anche dell'intercettazione di Valerio Del Grosso, il killer del personal trainer romano, con Marcello De Propris. Leggi anche: Luca Sacchi tradito due volte? "Una intesa particolare" tra la fidanzata e l'amico Alle 22.48 dello scorso 23 ottobre, lo spacciatore al telefono spiega: "Aspetta un attimo, sto perdendo tempo, rimani in linea. Dico, è un po' ambigua la situazione, lo sai?". Il piano di Del Grosso era già definito: andare fuori dal pub dove l'aspettavano l'ucraina e Princi e rubare i 70mila euro contenuti nella borsa della ragazza come prezzo pattuito per il carico di droga. Ma qualcosa non torna a Del Grosso. Sacchi, infatti, in quel momento avrebbe avuto una discussione con la fidanzata. Princi, a quel punto, si sarebbe allontanato entrando nella birreria. Forse, suggerisce il Corriere della Sera, "Luca aveva scoperto quello che Nastia aveva intenzione di fare con il suo amico Giovanni, che nel frattempo si era eclissato? E poi perché quest'ultimo non c'era, se l'acquirente principale era lui?". In ogni caso, la ricostruzione getta un'ombra sinistra su la Kylemnyk e Princi.