Luca Sacchi, il padre: "Ora si spiega l'allontanamento di Anastasiya Kylemnyk. Deve pagare"
Il quadro è cambiato. Radicalmente. Si parla dell'omicidio di Luca Sacchi, per il quale ora, tra gli indagati, figura la fidanzata, Anastasiya Kylemnyk. La sua versione non ha mai convinto gli inquirenti, che ora hanno ufficializzato la sua iscrizione al registro degli indagati. E non è tutto: in conferenza stampa, il pm ha spiegato che, forse, Luca Sacchi neppure sapeva della compravendita di droga che si è consumata quella maledetta sera in cui il ragazzo ha perso la vita, colpito da uno sparo in testa. E ora, con un quadro radicalmente cambiato, anche le parole dei genitori di Luca cambiano. All'inizio infatti difesero Anastasiya. Dunque, qualche giorno fa, in un'intervista a Il Messaggero il padre aveva spiegato di iniziare a nutrire dei dubbi. Ora, i genitori affermano, tramite i loro avvocati: "Anastasiya ci ha mentito su quanto avvenuto quella tragica sera e adesso è chiaro il motivo del suo strano allontanamento. Se ha sbagliato è giusto che paghi", concludono Armida Decina e Paolo Salice, gli avvocati che riportano le parole dei genitori di Luca Sacchi. Leggi anche: "Luca Sacchi ucciso perché sapeva qualcosa"