Palazzo Chigi, "30 mila euro di bonus" per i dirigenti che usano pc e mail
Un premio speciale: “30mila euro per inviare email”. E' questo il bonus rendimento per i dirigenti di prima fascia della Presidenza del Consiglio. Un premio che, nel 2011, è spettato al 98% dei funzionari più alti di Palazzo Chigi, l'anno successivo al 99% dei dirigenti. Premi di rendimento che vanno dai 26.600 euro e i 31.600. Le retribuzioni di risultato, come racconta Repubblica, si aggiungono a stipendi che, per i 104 dirigenti della Presidenza del Consiglio, si aggirano sui 188mila euro. A non percepire la “retribuzione di risultato” sono quasi solo manager spostati ad altre amministrazioni. Palazzo Chigi ha fatto sapere di voler rivedere gli obiettivi in base ai quali i dirigenti vengono premiati. Trentamila euro per una mail - Quel che si sa al momento è che la pianificazione dei bonus sarà “collegata in maniera stringente al ciclo di bilancio”. Il premio per i dirigenti è legato a delle clausole ben precise. I 30 mila euro vengono erogati per il "miglioramento dell'organizzazione del lavoro, riduzione dei tempi di lavorazione e diminuzione del flusso cartaceo". E anche per "l'ampliamento dell'uso delle tecnologie della comunicazione". Insomma sostanzialmente il premio per la produttività viene pagato solo perchè i dirigenti sanno usare un pc, sanno inviare delle mail, e risparmiano sull'ultilizzo della carta. Di fatto "fanno il loro mestiere" come si usa dire. Difficile pensare che un dirigente nel 2013 non sappia inviare delle mail. Ma per lo Stato basta poco per riconoscere lautamente l'immane sforzo di un clik. Invece chi fa il poliziotto, come racconta il Fatto Quotidiano, e combatte in Cmapania ne la "terra dei fuochi" se si ammala di tumore non becca un euro di risarcimento. Due pesi due misure in nome dello spreco e della Casta.