Omicidio Luca Sacchi, i pm pronti ad inchiodare l'amico e la fidanzata della vittima
Le indagini sull'omicidio di Luca Sacchi continuano a puntare il dito sulla fidanzata Anastasiya e sull'amico Giovanni Princi. Secondo il Messaggero ci sarebbe stata una trattativa alcuni giorni prima della sera dell'omicidio del 23 ottobre quando i due gruppi (quello di Sacchi, della fidanzata e di Princi) e quello di Valerio Del Grosso e del suo complice, Paolo Pirino) concordano l'appuntamento per lo scambio. Del Grosso avrebbe inviato sul posto due suoi intermediari. In quel momento c'è anche Luca Sacchi ma il giovane è defilato. Per approfondire leggi anche: Luca Sacchi, trappola tesa dall'amico ritrovato Nel frattempo, infatti, dovranno essere sciolte tutta una serie di contraddizioni. A partire dalla versione di Princi che nega di aver preso parte alla trattativa, ma la sua ricostruzione appare inattendibile. Così come quella della fidanzata di Sacchi. Lei si professa estranea. La sua versione non è mai apparsa del tutto chiara. I dubbi, per esempio, emergono in merito all' aggressione subita. La ragazza ha sostenuto di aver ricevuto un colpo di mazza e di essere poi svenuta. Al pronto soccorso, però, non è mai stata refertata alcuna lesione.