Omicidio Luca Sacchi, l'autopsia: colpito con la mazza da baseball, cosa cambia per Anastasiya
Arrivano i risultati dell'autopsia sul corpo di Luca Sacchi, il ragazzo ucciso a Roma la scorsa settimana davanti al pub John Cabot. E gli esami confermano che il ragazzo si è difeso parandosi faccia e braccia da una serie di colpi sferrati con la mazza da baseball. Proprio quella mazza da baseball con cui anche la fidanzata, Anastasiya Kylemnyk, afferma di essere stata colpita (ha riferito di essere svenuta e di non aver visto il momento in cui Valerio Del Grosso e Paolo Pirino aprivano il fuoco su Luca). Nell'autopsia sono emersi diversi lividi sulle braccia, compatibili con un colpo da mazza da baseball che avrebbe provato a parare. In mattinata, dunque, è arrivato il nulla osta della procura di Roma alla restituzione del corpo del ragazzo alla famiglia: adesso potranno essere fissati i funerali, che dovrebbero svolgersi la prossima settimana. Leggi anche: Luca Sacchi, il killer: "Voglio guardare negli occhi mia madre"