Il Papa cancella Scalfari: l'intervista via dal sito del Vaticano
Il colloquio tra il fondatore di "Repubblica" e il Pontefice sparisce dal portale: non va confuso col magistero
Non c'è spazio per Eugenio Scalfari sul sito del Vaticano. O meglio: per gli alti prelati d'oltre-Tevere, è meglio che l'intervista del fondatore di Repubblica a Francesco rimanga sul sito del giornale, ma non su quello della Chiesa. "Il testo riproduceva sotto forma di intervista un colloquio" tra papa Bergoglio e Barbapapà, ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. "Per questo è attendibile nel suo senso generale, ma non nelle singole formulazioni". Ecco, qui sta il problema. Le formule scelte da Scalfari per riportare la conversazione avuta a metà settembre col pontefice hanno suscitato perplessità (se non vere e proprie polemiche) nella comuntà cattolica. Ora per il Vaticano è bene che il testo non venga associato in maniera stretta al magistero di Bergoglio. "Abbiamo ritenuto più corretto lasciare al testo la sua natura giornalistica - spiega Lombardi -. Non l'abbiamo rivisto, non è attendibil parola per parola". Dall'equivoco sulla natura del pezzo firmato Scalfari (chiacchiareta o magistero pontificio?) "era sorto qualche dibattito", conferma il portavoce. E tanto vale tagliare la testa al toro, rimuovendo l'intervista dal sito. A chi gli chiede da quanto in alto sia venuto l'ordine di cassare Scalfari, il portavoce vaticano nicchia: può essere stato "un qualsiasi livello della segreteria di Stato responsabile per il sito internet".