"Scimmione, torna in Africa con la ministra". A Livorno una lettera di offese contro il leader della comunità senegalese tira in ballo anche Cecile
Al leader della comunità senegalese di Livorno una missiva piena di insulti. Tirata in ballo anche la la titolare del dicastero per l'Integrazione
"Tornatene nella foresta, scimmione. Tu e la ministra orangotango". E' questo il tenore di una lettera di offese arrivata al leader della comunità senegalese di Livorno, Diop Mbaye. "Vai a casa tua brutto scimmione vestito da carnevale - si legge nella missiva anonima, che tira in ballo anche il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge - assieme alla ministra congolese (orangotango). L'Italia non ha bisgno di voi! Verrà pure qualcuno - prosegue il testo - che vi rimanderranno tutti nelle foreste assieme alle scimmie". A denunciare l'accaduto su Facebook è lo stesso Mbaye. Nella stessa busta da lettera, il leader senegalese ha trovato il ritaglio di una sua intervista a La Nazione dove discute delle primarie Pd. "E' bene che sia chiaro che non mi faccio intimidire - ha scritto Mbaye sui social -, vado avanti più convinto che mai sul cammino della difesa dei diritti umani".